(Questo articolo è stato scritto il 02 settembre 2016 sul blog della sottoscritta Opimioni a go-go)
Partiamo con l'aneddoto.
Ora anche certi supermercati vendono Lavera.
E' una marca tedesca che io personalmente uso molto perchè, nonostante i prezzi è davvero pregevole.
Questa volta parlo del loro Natural Mousse Blush.
L'esperienza con questo trucco non è iniziata nel modo migliore.
Le premesse da parte mia e sua non sono il massimo:
- io non uso i blush solitamente
- il prezzo era davvero elevato per una robina del genere, per lo meno a parer mio.
In effetti l'ho preso solo perchè col brutto tempo che c'è per essere giugno e a fine mese ho un matrimonio, non volevo sembrare così tanto cadaverica, ecco...
Alla fine quindi mi sono decisa a prenderlo, ripromettendomi di non comprare altri trucchi fino a quando non ne finisco almeno uno... beh, a parte quando comprerò la matita nera che mi manca, OVVIO (almeno quella mi è finita davvero!!).
La prima volta che l'ho aperto è stato un DELIRIO.
E' impossibile farlo.
Ho provato girando, Niente
Ho provato con le unghie, Niente.
Ho provato con quell'odioso aggeggio da cucina che serve per aprire i vasetti scivolosi.
NIENTE.
Sono arrivata a usare un coltello...per fare pressione e alzarlo, visto che non si capiva se era da girare o a pressione... finendo per aprire la parte sotto.
Ok. Almeno a quel punto sono arrivata a capire che è avvitato...
Ma come aprirlo?
Alla fine ho chiesto aiuto a mio padre.
Non per altro, ma visto che peso meno di 45 chili, capirete che la mia forza, per quanto ragguardevole, sia proporzionata alla mia corporature di piccola donna minuta, mentre mio padre pesa due volte me a essere gentili...
Ci ha provato anche lui alla stessa maniera mia: mani, aggeggio odioso da cucina.
Niente.
Allora ha acceso il fornello per riscaldare la plastica.
Questo perchè?
Perchè riscaldare leggermente la fiamma aiuta ad aprire.
Peccato che non ha funzionato.
O meglio.
Era ancora caldo quando, dopo avergli detto per la terza volta l'ultima avventura col coltello, ha sentenziato che allora era a pressione e, preso a sua volta il coltello, mentre mi diceva "Allora, devi sapere dove fare pressione..." l'ha aperto dalla parte giusta.
E abbiamo scoperto essere da avvitare.
Da lì, sia io, che mia madre, ci abbiamo messo le dita sopra per vedere come fosse.
Responso sul prodotto.
Di primo acchito sembra davvero scuro, tanto che una pelle pallida-mediterranea (sì esiste è quella che nessuno vorrebbe avere, visto che è meglio il pallido nordico che sembra meno malaticcio) come la mia può risultare troppo chiara per poterci stare bene, mentre sicuramente è ben disposto sin da subito per le mediterranee più scure, come ad esempio mia madre.
Bisogna fare attenzione ad usarlo, onde evitare di avere un effetto pagliaccio quando si vuole avere uno naturale.
Per il resto, le so si stende con l'adeguata delicatezza dosandolo senza essere particolarmente eccessivo riesce a dare un certo tono senza sembrare un pagliaccio, tanto che io stessa avevo un aspetto più sano e, visto che passo le mie giornate a lavorare davanti a un pc e la mia ora d'aria è effettivamente un'ora d'aria e neanche tutta assieme, è qualcosa che è notevolmente facile da apprezzare.
Ho provato questo prodotto sia in primavera che in estate, notando che anche per le pelli abbronzate (non la mia, io ho solo un leggero colorito dato dalla mia ora d'aria di cui ho parlato qui sopra) l'effetto è delicato e piacevole.
Il suo problema, decisamente, è aprirlo e chiuderlo.
Per il resto... LO CONSIGLIO!!!
Alla fine ho chiesto aiuto a mio padre.
Non per altro, ma visto che peso meno di 45 chili, capirete che la mia forza, per quanto ragguardevole, sia proporzionata alla mia corporature di piccola donna minuta, mentre mio padre pesa due volte me a essere gentili...
Ci ha provato anche lui alla stessa maniera mia: mani, aggeggio odioso da cucina.
Niente.
Allora ha acceso il fornello per riscaldare la plastica.
Questo perchè?
Perchè riscaldare leggermente la fiamma aiuta ad aprire.
Peccato che non ha funzionato.
O meglio.
Era ancora caldo quando, dopo avergli detto per la terza volta l'ultima avventura col coltello, ha sentenziato che allora era a pressione e, preso a sua volta il coltello, mentre mi diceva "Allora, devi sapere dove fare pressione..." l'ha aperto dalla parte giusta.
E abbiamo scoperto essere da avvitare.
Da lì, sia io, che mia madre, ci abbiamo messo le dita sopra per vedere come fosse.
Responso sul prodotto.
Di primo acchito sembra davvero scuro, tanto che una pelle pallida-mediterranea (sì esiste è quella che nessuno vorrebbe avere, visto che è meglio il pallido nordico che sembra meno malaticcio) come la mia può risultare troppo chiara per poterci stare bene, mentre sicuramente è ben disposto sin da subito per le mediterranee più scure, come ad esempio mia madre.
Bisogna fare attenzione ad usarlo, onde evitare di avere un effetto pagliaccio quando si vuole avere uno naturale.
Per il resto, le so si stende con l'adeguata delicatezza dosandolo senza essere particolarmente eccessivo riesce a dare un certo tono senza sembrare un pagliaccio, tanto che io stessa avevo un aspetto più sano e, visto che passo le mie giornate a lavorare davanti a un pc e la mia ora d'aria è effettivamente un'ora d'aria e neanche tutta assieme, è qualcosa che è notevolmente facile da apprezzare.
Ho provato questo prodotto sia in primavera che in estate, notando che anche per le pelli abbronzate (non la mia, io ho solo un leggero colorito dato dalla mia ora d'aria di cui ho parlato qui sopra) l'effetto è delicato e piacevole.
Il suo problema, decisamente, è aprirlo e chiuderlo.
Per il resto... LO CONSIGLIO!!!
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