(Questo articolo è stato scritto il 22 Maggio 2016 sul blog della sottoscritta Donna in Rete: una finestra sul mondo)
Giovanni Ignaccolo è morto all'età di sette anni, nell'ospedale Maggiore di Modica, in Sicilia. All'età di tre anni, infatti, il bambino p caduto dalla tromba delle scale e ha fatto un volo di sei metri che lo ha portato il bambino a vivere gli ultimi quattro anni di vita in un lungo calvario fatto che in pochi possono immaginare e che nessuno sicuramente vorrebbe farlo.
Giovanni Ignaccolo è morto all'età di sette anni, nell'ospedale Maggiore di Modica, in Sicilia. All'età di tre anni, infatti, il bambino p caduto dalla tromba delle scale e ha fatto un volo di sei metri che lo ha portato il bambino a vivere gli ultimi quattro anni di vita in un lungo calvario fatto che in pochi possono immaginare e che nessuno sicuramente vorrebbe farlo.
Se già la storia potrebbe sembrare commovente, lo diventa anche di più sapendo che anche lui ha voluto lasciare un testamento: quello di donare i suoi risparmi per un'attrezzatura per il reparto.
I genitori hanno deciso di seguire il suo desiderio e onorarne la memoria; aiuteranno infatti la raccolta fondo per l'acquisto di un oscillometro (strumento utilizzato per la misurazione dell'espansibilità delle pareti arteriose di un arto), portando al primario dell'ospedale quasi mille euro.
Pochi soldi, diciamocelo, ma cosa volete che potesse avere un bambino di sette anni?
Poi, certo, l'oscillometro in verità è arrivato proprio in quei giorni e quindi cercheranno qualcos'altro che potrà essere utile, ma il cuore grande di quel bambino ha ispirato molti che vogliono che il suo contributo non si fermi qui.
Ci sarà una raccolta fondi, dicono quelli di Ragusanews che si sta occupando di rispondere a tutti gli utenti ancora commossi che vogliono aiutare il desiderio del bambino, ma al momento non è ancora stato fatto nulla (bisogna dare atto che è una cosa di questi giorni) , speriamo solo che questo non finisca tutto nel buco delle crudeli beffe degli sciacalli. Intanto aspettiamo l'apertura del conto corrente.
Sì, tenterò di rimanere aggiornata anche io.
Di mio mi permetto un commento: quel bambino era buono come il loro cioccolato.
Per ora permettetemi di rimandarvi al sito di Ragusanews, nell'articolo sul piccolo Giovanni.
Di mio mi permetto un commento: quel bambino era buono come il loro cioccolato.
Per ora permettetemi di rimandarvi al sito di Ragusanews, nell'articolo sul piccolo Giovanni.
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